Nell’antico codice cartaceo del 1330, “La Regola di Lamon”, si menzionava “la Righ”, una lunga roggia derivata dal rio Molina che attraversava il centro di Lamon.
Nell’antico codice cartaceo del 1330, “La Regola di Lamon”, si menzionava “la Righ”, una lunga roggia derivata dal rio Molina che attraversava il centro di Lamon. Dal ponte della Molina, il sentiero sale intersecando più volte la strada per la località Le Ej fino alla deviazione per Valdalanga, una strada forestale che conduce ad un’ampia radura con rustici. Casere e baite sparse ovunque indicano che il territorio era intensamente utilizzato. A Scheid finalmente gli spazi si allargano, ampie praterie si alternano a siepi di vecchi faggi testimoni dei secolari cambiamenti delle attività umane. E’ questo l’ambiente ideale del capriolo e della lepre comune.
- Difficoltà Facile