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Tinnifoli: Piccolo mondo alpino
26 Ottobre @ 0:00
PRENOTAZIONE e VENDITA ABBONAMENTI DA MERCOLEDÌ 17 LUGLIO 2024 – VENDITA BIGLIETTI PRIMO SPETTACOLO DA SABATO 9 SETTEMBRE 2024 (non si accettano prenotazioni
antecedenti)
BIGLIETTI E ABBONAMENTI
-ABBONAMENTO 5 SPETTACOLI 50 euro (con posto riservato)
-SPETTACOLO “STRIGHE MALEDETTE!” – BIGLIETTO UNICO 15 euro
-ALTRI SPETTACOLI – BIGLIETTO INTERO 12 euro -BIGLIETTO RIDOTTO (fino a 14 anni) 10 euro
INFORMAZIONI
AL NUMERO 329 367 6945, preferibilmente via whatsapp (ore 19-21 escluso il giorno spettacolo in cui l’orario sarà 10-13)
o VIA MAIL tinnifoli@gmail.com (attenzione: la mail non viene letta il giorno dello spettacolo)
o nel sito: www.bretellelasche.it/tinnifoli-2024-25/
- ATTENZIONE: IL NEGOZIO “TAGLIA&CUOCI” non fa servizio telefonico quindi per prenotazioni e informazioni NON TELEFONARE ma recarsi solo ed esclusivamente in negozio e IL PAGAMENTO, PER MOTIVI FISCALI, PUÒ ESSERE EFFETTUATO SOLO IN CONTANTI.
Autrice: Marta Dalla Via
Compagnia teatrale FRATELLI DALLA VIA (in collaborazione con La Piccionaia) – PDVI
Tipo di pubblico: PER TUTTI – Genere: Teatro Contemporaneo
I Fratelli Dalla Via, solida e talentuosa coppia del teatro contemporaneo nazionale, portano sulla scena uno spettacolo storico, vincitore del premio “Kantor 2010” e premio speciale della giuria “CTAS Oltre la Parola 2011”
“Marta Dalla Via ha un talento mimetico e creatore. Cattura e prolifera. Prende in ostaggio gli altri
dentro di sé e li fa diventare un coro.” (Tiziano Scarpa)
DALLE NOTE DI REGIA
Esistono due montagne: quella delle cartoline e quella reale. I villeggianti e i montanari. Il bosco. Il silenzio. Il candore della neve. Un piccolo comprensorio sciistico e l’umanità alcoolizzata e muta che ci gira intorno. Nessuno guarda le cartoline convinto di poterci stare per il resto dei suoi giorni. Elsa, Ennio, Alberto e Bertilla gestiscono insieme l’albergo avuto in eredità dai genitori. Conoscono a
memoria il piccolo mondo alpino che recitano ogni giorno. Domani arriveranno i turisti, inizierà una nuova stagione, ma la consueta commedia del “montanaro felice” oggi non è in cartellone.
Mentre camminavo lungo il sentiero di questo piccolo mondo ho incontrato il mio doppelgänger. Non si è trattato, come da tradizione, della mia copia spettrale, del mio gemello maligno ma di mio
fratello, in carne e ossa, idee e sci. Ci siamo addentrati in un fitto bosco di ricordi che parlano la lingua delle nostre montagne. Poi, con gli occhi chiusi, abbiamo visto quattro volti intrappolati tra i rami di un albero e, come loro, abbiamo guardato il cielo e aspettato la neve.
Rassegna teatrale