Segni Simboli Forme Colori Magia Mistero Spiritualità
7 Dicembre 2024 @ 0:00 - 19 Gennaio 2025 @ 0:00
Ingresso libero.
Orari di apertura:
- Venerdì 16:00 – 19:30
- Sabato, domenica e festivi 9:30 – 12:30 e 15:30 – 19:30
Chiuso 25 dicembre e 1° gennaio.
Un viaggio sensoriale alla scoperta di un’espressione artistica che trascende i confini del tempo e dello spazio.
Maschere ancestrali, sculture enigmatiche e tessuti ricchi di simboli ci conducono in un mondo dove l’arte è un linguaggio universale, capace di comunicare emozioni e storie millenarie. Dalle profondità dell’anima africana emergono forme e colori che parlano di vita, morte, fertilità, spiritualità. Ogni opera è un racconto, un frammento di un puzzle più grande, che ci invita a decifrare i codici di una cultura ricca di significati.
L’arte africana non è solo un’espressione estetica, ma un ponte tra il visibile e l’invisibile, un legame profondo tra l’uomo e la natura. Le sue linee sinuose e le sue forme essenziali ci ricordano la bellezza della semplicità e l’importanza di connettersi con le nostre radici. Dalle savane più remote ai villaggi più nascosti, l’arte africana si è evoluta nel corso dei secoli, adattandosi ai cambiamenti e alle sfide della storia.
Eppure, nonostante le trasformazioni, ha conservato la sua autenticità e la sua capacità di emozionare.
Questa mostra è un invito a scoprire un mondo spesso trascurato, a superare gli stereotipi e ad apprezzare la ricchezza e la diversità di un’arte che ha ispirato grandi maestri come Picasso e Matisse. Un’esperienza che ci invita a riflettere sul nostro rapporto con il mondo e a riscoprire il valore dell’umanità.
Con opere di Paolo Valle, Riccardo Licata, Santorossi, Beppino Lorenzet, Franco Beraldo, Ennio Finzi, Celestino Facchin, Marco Bellotto e molti altri.
L’Africa, un continente che parla attraverso l’arte.Inaugurazione sabato 7 dicembre ore 18:00
Ingresso libero.
Orari di apertura:
- Venerdì 16:00 – 19:30
- Sabato, domenica e festivi 9:30 – 12:30 e 15:30 – 19:30
Chiuso 25 dicembre e 1° gennaio.
Un viaggio sensoriale alla scoperta di un’espressione artistica che trascende i confini del tempo e dello spazio.
Maschere ancestrali, sculture enigmatiche e tessuti ricchi di simboli ci conducono in un mondo dove l’arte è un linguaggio universale, capace di comunicare emozioni e storie millenarie. Dalle profondità dell’anima africana emergono forme e colori che parlano di vita, morte, fertilità, spiritualità. Ogni opera è un racconto, un frammento di un puzzle più grande, che ci invita a decifrare i codici di una cultura ricca di significati.
L’arte africana non è solo un’espressione estetica, ma un ponte tra il visibile e l’invisibile, un legame profondo tra l’uomo e la natura. Le sue linee sinuose e le sue forme essenziali ci ricordano la bellezza della semplicità e l’importanza di connettersi con le nostre radici. Dalle savane più remote ai villaggi più nascosti, l’arte africana si è evoluta nel corso dei secoli, adattandosi ai cambiamenti e alle sfide della storia.
Eppure, nonostante le trasformazioni, ha conservato la sua autenticità e la sua capacità di emozionare.
Questa mostra è un invito a scoprire un mondo spesso trascurato, a superare gli stereotipi e ad apprezzare la ricchezza e la diversità di un’arte che ha ispirato grandi maestri come Picasso e Matisse. Un’esperienza che ci invita a riflettere sul nostro rapporto con il mondo e a riscoprire il valore dell’umanità.
Con opere di Paolo Valle, Riccardo Licata, Santorossi, Beppino Lorenzet, Franco Beraldo, Ennio Finzi, Celestino Facchin, Marco Bellotto e molti altri.
L’Africa, un continente che parla attraverso l’arte.Inaugurazione sabato 7 dicembre ore 18:00