
Giornate Fai di Primavera
22 Marzo @ 0:00 - 23 Marzo @ 0:00
Non serve prenotazione, ma in caso di particolare affluenza l’ingresso al luogo potrebbe non essere garantito.
Tre tesori nascosti, tre gioiellini nell’altopiano di Sovramonte
Le giornate Fai di primavera sovramontine comprendeno la visita a due chiesette storiche e a un palazzetto affascinante, ognuno con la propria ricca storia e opere d’arte.
La prima chiesetta, costruita nell’XI secolo e dedicata inizialmente a Santa Maria Assunta, è un vero scrigno di affreschi, con opere di artisti come Giovanni di Francia e i fratelli Giovanni e Marco da Mel.
L’Ultima Cena dipinta da Giovanni di Francia, con la sua rappresentazione unica di Cristo e gli Apostoli, è un elemento distintivo che attira l’attenzione dei visitatori.
La seconda chiesetta, con origini longobarde, è stata ampliata nel corso dei secoli. Affreschi del Trecento e il presbiterio cinquecentesco dell’artista bassanese Nasocchio arricchiscono ulteriormente il suo interno, rendendola un luogo di grande valore artistico e spirituale.
Infine, Casa Valle, pur essendo generalmente chiusa al pubblico, custodisce affreschi straordinari che raccontano la storia della Genesi, un vero tesoro artistico che riflette l’influenza del Rinascimento. Questi elementi rendono il luogo un’esperienza affascinante per chiunque desideri immergersi nella storia e nell’arte.
Non serve prenotazione, ma in caso di particolare affluenza l’ingresso al luogo potrebbe non essere garantito.
Tre tesori nascosti, tre gioiellini nell’altopiano di Sovramonte
Le giornate Fai di primavera sovramontine comprendeno la visita a due chiesette storiche e a un palazzetto affascinante, ognuno con la propria ricca storia e opere d’arte.
La prima chiesetta, costruita nell’XI secolo e dedicata inizialmente a Santa Maria Assunta, è un vero scrigno di affreschi, con opere di artisti come Giovanni di Francia e i fratelli Giovanni e Marco da Mel.
L’Ultima Cena dipinta da Giovanni di Francia, con la sua rappresentazione unica di Cristo e gli Apostoli, è un elemento distintivo che attira l’attenzione dei visitatori.
La seconda chiesetta, con origini longobarde, è stata ampliata nel corso dei secoli. Affreschi del Trecento e il presbiterio cinquecentesco dell’artista bassanese Nasocchio arricchiscono ulteriormente il suo interno, rendendola un luogo di grande valore artistico e spirituale.
Infine, Casa Valle, pur essendo generalmente chiusa al pubblico, custodisce affreschi straordinari che raccontano la storia della Genesi, un vero tesoro artistico che riflette l’influenza del Rinascimento. Questi elementi rendono il luogo un’esperienza affascinante per chiunque desideri immergersi nella storia e nell’arte.