Invito all’ascolto entro La via al Santuario. Itinerario musicale, poetico e di conoscenza, in collaborazione con Auser – Università Popolare; InUnum ensemble Elena Modena e Ilario Gregoletto: voce e strumenti medievali

A ridosso del Natale, una proposta di ascolto che favorisce l’entrata e la comprensione delle radici lontane che caratterizzano questo clima di festa. Il percorso musicale guarda ai due temi fondanti del Natale: da un lato la regalità della Vergine e l’ineffabile sua maternità; dall’altro l’eternità del Figlio come compimento della sua incarnazione.

Nel repertorio di più antica tradizione occidentale innumerevoli brani mariani trovano spazio a partire dal XIII secolo, su testi che cantano Maria come summa di virtù e madre santa. L’esemplarità della Vergine fa da condizione preliminare alla peculiarità del suo generare, unico caso come uno solo è il Figlio. Le due figure sono l’una riflesso dell’altra, nello sguardo speculare che costituisce il punto di fuga dell’architettura del presepe. La grazia di cui Maria è ricolma è segno del manifestarsi della divinità che suo tramite si fa uomo per il bene dell’umanità.

La partecipazione comunitaria in canti radicati nella Cristianità è il fondale di gioia e gratitudine che celebra nuovamente la sacra nascita, una nascita che riscatta tutti, a prescindere dalle specificità sociali di appartenenza, per il fatto stesso di essere creature umane.

È questa la promessa insita nel Natale, il suo sguardo di benevole dolcezza che raggiunge e accarezza il mondo.

Prenotazioni: ingresso libero offerta consapevole