La via degli Ospizi

La via degli Ospizi

Percorri l’antica via che congiunge Valbelluna e Agordino, tra ospizi medievali e borghi storici fino alle Miniere di Valle Imperina.

Sulle antiche tracce di viandanti in Val Cordevole

L’itinerario individua e ripropone l’antico tracciato di collegamento tra la Valle del Piave e l’Agordino, lungo il quale si incontrano alcuni ospizi di fondazione medievale.

 I segni della storia, così frequenti lungo il percorso, invitano a calarsi nei panni del viandante per riscoprire luoghi di grande fascino e interesse quali la Certosa di Vedana, il borgo di San Gottardo, gli ospizi di Candàten e di Agre, le Miniere di Valle Imperina.

L’itinerario può essere percorso anche in tre tappe: Vedana-Candaten, Candaten-Agre e Agre-Miniere.

INFORMAZIONI UTILI:

  • Partenza: Certosa di Vedana (Mis) (402 m)
  • Arrivo: Miniere di Valle Imperina (530 m)
  • Tempo di percorrenza: 8 h
  • Difficoltà: E – Escursionistico
  • Lunghezza: 17 km
  • Quota minima: 395 m
  • Quota massima: 775 m
  • Periodo consigliato: da marzo a novembre
  • Tipologia itinerario: Sentieri tematici

AVVISO IMPORTANTE

La Via degli Ospizi non è transitabile, per motivi di sicurezza, nel tratto compreso tra le località Agre e Sass di San Martin, a causa di eventi franosi verificatisi nei mesi scorsi

 

Ci si trova in un ambiente naturale che esige rispetto:

  • Divieto di raccolta di fiori
  • Divieto di balneazione
  • No agli schiamazzi
  • Divieto di accensione fuochi
  • Non lasciare in giro rifiuti, ma gettali negli apositi spazi (anche i mozziconi di sigarette, i fazzolettini, le mascherine e il rifiuto umido)
  • I minori devono essere accompagnati
  • I cani devono essere tenuti al guinzaglio e le loro deiezioni raccolte
  • Non uscire dal sentiero
  • Non disturbare la fauna locale

Si suggerisce di informarsi tramite il sito dell’ARPAV su eventuali perturbazioni prima di intraprendere il percorso.

Ospitalità