Posta sulle rive del fiume Piave vicino agli antichi pontili del passo barca, è una delle più antiche chiese nel territorio di Borgo Valbelluna.
Vanta un’importante storia che risale già al XII secolo. Dedicata al monaco dell’Ordine cistercense San Bernardo, nominato il “Protettore del Contado di Cesana”, venne attestata per la prima volta il 5 marzo 1295. A questa attestazione seguiranno nei secoli altre citazioni che ne sottolineeranno l’importanza storica.
Ad oggi la sua struttura è composta da un’unica sala con l’ingresso a lato, ma nel corso degli anni venne modificata più volte fino ad essere gravemente danneggiata nel 1938 a causa del Primo Conflitto Mondiale.
Grazie al ritrovamento del pavimento originale al di sotto di quello attuale, fu possibile ricostruire l’antico assetto dell’edificio. La chiesa, in origine, venne inglobata in uno stabile preesistente per creare l’abside e la porta laterale e per rialzare per due volte il soffitto.
In essa vi è contenuta la pala d’altare di “Madonna con Bambino in gloria” attribuibile forse a Francesco Frigimelica il Vecchio (XVII secolo). Dopo il recente restauro del 2008, è possibile ammirare la splendida serie di affreschi, collocabili tra la seconda metà del XIII e la fine del XIV secolo, composta da ventotto figure attribuibili alla mano di ben quattro maestri che resero la chiesa di S.Bernardo unica in tutto il territorio bellunese.
Visitabile in occasione delle aperture dell’associazione Frammenti d’arte, durante la settimana di festa del patrono – 20 agosto – e in occasioni paarticolari.
Per tutte le informazioni contattare l’associazione Amici di Cesana ONLUS oppure il locale ufficio turistico.
Meravigliosa chiesetta recentemente restaurata.