Piazza delle Erbe
Una delle piazze più significative della città, conosciuta anche come Piazza Mercato. Tra i palazzi che la circondano spicca il Monte di Pietà. Iniziato nel 1501 sulla spinta della predicazione del
Una delle piazze più significative della città, conosciuta anche come Piazza Mercato. Tra i palazzi che la circondano spicca il Monte di Pietà. Iniziato nel 1501 sulla spinta della predicazione del
Prende il nome dal vicino torrione (Dojon) con cui costituiva un complesso fortificato, già sede vescovile, all’angolo nordorientale delle antiche mura. L’arco interno venne innalzato nel 1289 da Vecello da
Il Teatro Comunale di Belluno intitolato allo scrittore bellunese Dino Buzzati è un'opera in stile neoclassico su disegno dell'architetto Segusini.
Voluta per voto cittadino contro la peste, la chiesa venne iniziata nel 1530 e costruita a più riprese fino al 1561, come testimoniano gli stemmi dei rettori veneti Giacomo Salomon
Centro spirituale della comunità di Borgo Piave, dedicata a San Nicola protettore degli zattieri che trasportavano il legname dal Cadore a Venezia. Un primo edificio fu eretto nel 1361, poi
L’attuale edificio venne realizzato in stile neogotico dall’architetto feltrino Giuseppe Segusini (1801-1876) con alcuni elementi architettonici dell’antico palazzo comunale, detto “la Caminada”, demolito a causa dell’impossibilità – all’epoca – di un
Anticamente palazzo fortificato sede dei vescovi-conti, secondo la tradizione venne eretto (o più probabilmente ampliato e rafforzato) alla fine del XII secolo dal vescovo Gerardo de Taccoli, morto nel 1196
Ufficio Informazioni e Accoglienza Turistica di Belluno L’ufficio d’Informazione ed Accoglienza Turistica di Belluno vi attende in piazza Duomo (all’ingresso delle scale mobili di Lambioi), proprio nel cuore del centro storico. Ufficio riconosciuto dalla Regione
Costruita tra il 1612 e il 1641 su disegno del cappuccino Andrea da Venezia, a completamento dell’annesso convento delle Clarisse, soppresso nel 1806 e da allora adibito a scuole pubbliche.
Sorto alla metà del XVIII secolo, Andrea Alpago fece completare l’edificio dall’architetto Valentino Alpago-Novello per il matrimonio della figlia Marianna con Matteo Doglioni-Dalmas nel 1785, con l’aggiunta della barchessa, progettata